La cucina di Scicli, pur nella semplicità degli ingredienti, è abbastanza varia e gustosa.
La sua tipicità proveniente da ingredienti legati all’economia del territorio, prevalentemente agricolo e marinaro, trova fondamento nella cultura, negli usi e nelle tradizioni del popolo sciclitano.
Le ricette, i sapori, le portate non sono altro che la rappresentazione di ciò che è stato il suo passato storico fatto di dominazioni e di mescolanza di culture, di usi e tradizioni diverse, di intenso lavoro e di innumerevoli sacrifici, di adeguata e sapiente combinazione di ingredienti e di sapori, di adattamento ad eventi, feste laiche o religiose.
Gli ingredienti fondamentali sono le carni (vitello, maiale, agnello, pollame, coniglio, tacchino), i formaggi (Cosacavaddu, pecorino, canestrata, provola, ricotta, ricotta salata, tuma), i cereali (grano duro, grano saraceno, mais o granturco, segale, riso, orzo), gli ortaggi (pomodoro, zucchine, melanzane, peperone, fagiolini, aglio, sedano, patata, cetriolo, carciofo, melone, lattuga, cavolfiori, carote, cipolle), i legumi sia freschi che secchi (fagioli, piselli, fave, lenticchie, ceci), il miele (di agrumi, di timo o satra, di sulla, di eucalipto, di carrubbo, di millefiori), gli agrumi (arance, limoni, mandarini, mandarancio, cedro), i prodotti delle coltivazioni di olive (olio, olive salate), mandorle, vigneti, carrubo, frutto, piante aromatiche (origano, prezzemolo, cappero, timo, rosmarino, salvia, peperoncino, menta, alloro), conserve di pomodoro (U Strattu, i pomodori secchi salati).
Tra i cereali un discorso a parte va fatto per il fagiolo “Casola Casaruciara” riconoscibile per il suo colore bianco-panna con piccole screziature di marrone, diventato presidio Slow Food per la biodiversità. Riconosciuto come prodotto di qualità e di gusto e facente parte dell’antica cultura e tradizione della popolazione di Scicli.
Nelle tre borgate marinare di Scicli (Donnalucata, Cava D’Aliga e Sampieri) la cucina si basa prevalentemente sul pescato (seppie, polpi, gamberi, tonno, acciughe, sarde, sgombri, orate, spigole, cernie, triglie, ecc.).